Per poter dire di aver conosciuto veramente Napoli è indispensabile passare qualche ora nei suoi mercati, dove s’incontra il suo popolo. Impossibile resistere alle voci dei venditori che cercano di attrarci con la loro simpatia e il loro canto, non lasciarci catturare dagli odori del cibo da asporto e dai colori delle bancarelle di frutta, verdura, pesce, stoffe, borse, calzature e vestiti. La nostra mattinata prevede la visita a due dei più caratteristici mercati cittadini: Pignasecca e Porta Nolana, che raggiungeremo spostandoci con la nuova linea della metropolitana. Museo urbano e sotterraneo, diffuso sul territorio cittadino con più di 180 opere d’arte contemporanea, la metro di Napoli annovera le stazioni più belle d’Europa e prima fra tutte Toledo (quotidiano inglese The Daily Telegraph e classifica della CNN), inaugurata nel 2013 e progettata dall’architetto spagnolo Óscar Tusquets.

ITINERARY

Il tour si svolge in parte a piedi e in parte in metro. Inizieremo con il mercato della Pignasecca, e arriveremo fino a piazza Dante (stazione progettata da G. Aulenti) dove prenderemo la metro per spostarci a Garibaldi (stazione progettata da D. Perrault, con scale mobili specchiate e vertiginose), visiteremo il mercato di Porta Nolana, detto “Ncopp’ ‘e mura”, perché si appoggia sulle antiche mura aragonesi, famoso soprattutto per i suoi banchi del pesce, passeggeremo sul corso Umberto I, fino alla stazione Università (opera di A. Mendini e K. Rashid), per riprendere la metro in direzione Toledo (opera di O. Tusquets Blanca) e visitare la stazione omonima ispirata ai colori del Mediterraneo.